Dal Vesuvio e dalla “la terra nera” nascono i vini della Tenuta le Lune del Vesuvio
Nel Parco Nazionale del Vesuvio, terra di vino, divinamente protetta, nasce l’azienda Tenuta le Lune del Vesuvio.
Il Tutto ha origine dal 1940 con “nonno Andrea” e a seguire con il figlio Francesco e i nipoti Andrea e Salvatore. La famiglia Forno in questi anni ha raggiunto traguardi sempre più prestigiosi nel settore vitivinicolo, portando avanti con coerenza la propria mission: fare impresa valorizzando la propria terra e i propri grandi vini senza mai perdere il legame forte con le proprie origini contadine.
E proprio dal Vesuvio e dalla “Terra Nera” che nascono vini tipici, vitigni autoctoni come il Piedirosso, la Lacryma Cristi e la Coda di Volpe hanno trovato un habitat per esprimersi al meglio, riportando nel bicchiere del consumatore finale tutte le peculiarità del territorio Pompeiano
Il PIEDIROSSO
Localmente detto Palummina o Per’ ‘e Palummo deve il suo nome, com’è risaputo, al colore che assumono il rachide e i racimoli con l’approssimarsi della piena maturazione del grappolo. Se nel resto della regione per fama e diffusione il Piedirosso è solo secondo dopo l’aglianico, recitando la parte del comprimario, nella provincia di Napoli assurge invece al ruolo di protagonista assoluto.
‘O Cuognolo Piedirosso Pompeiano – Le Lune del Vesuvio
Bouquet declinato su toni di amarena, rosa antica, poi la croccantezza del lampone e mirtillo, e infine una delicata speziatura di pepe a chiudere. Al gusto è ammaliante, giustamente ruffiano, si muove in equilibrio con le altre parti gustative, con l’amarena che resta protagonista nel finale