Epokale 2010, l’ultima annata in commercio del Gewürztraminer affinato in miniera

Epokale è il Gewürztraminer che gioca col tempo, percorrendo due direttrici opposte. Da un lato rispolvera la tradizione sudtirolese di quasi due secoli fa, quando il Traminer aromatico veniva proposto con un generoso residuo zuccherino, dall’altro scommette sul futuro puntando sulla propria longevità.

Le uve provengono dai vigneti più vecchi dell’azienda, quelli attorno al maso Nussbaumer – da cui prende il nome una delle più famose etichette della Cantina Tramin – nella località Sella, piccola frazione collinare ai piedi del massiccio della Mendola.

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Una zona particolarmente vocata per il gewürztraminer, caratterizzata da suoli misti di calcare, argilla e roccia di porfido, da escursioni termiche importanti e dal passaggio dell’Ora, la brezza che risale dal lago di Garda e assicura un’ottima ventilazione dei grappoli. Dopo la vendemmia tardiva (Spätlese) a fine ottobre e la vinificazione con pressatura soffice, il vino sosta in acciaio sui propri lieviti per 8 mesi prima dell’imbottigliamento.

La prima annata prodotta di Epokale è la 2009, mentre la 2010 è stata presentata al Vinitaly 2018 e Il risultato non tradisce le ambizioni e le aspettative del kellermeister Willi Sturz:

EPOKALE 2010 GEWURZTRAMINER TRAMIN il naso è ricco e sapientemente equilibrato fra sentori varietali e note evolutive; l’aromaticità tipica del vitigno, presente ma ben integrata, si esprime con profumi di litchi, rosa bianca e spezie e viene arricchita da note di zenzero, erbe aromatiche, scorza d’arancia amara e sentori minerali.

da abbinare a…

L’importante residuo zuccherino di 107 gr/l – per avere un paragone si pensi che il più noto Nussbaumer ha 7 gr/l – non compromette la beva. Il sorso, sicuramente vellutato e sostanzioso, è bilanciato da salinità e freschezza, che sollevano il palato e gli conferiscono grinta e armonia. Un Gewürztraminer da abbinare ai classici dessert alpini e della montagna, come il Milchmuß, il Kaiserschmarrn, lo strudel di mele o di albicocca e la torta di prugne: dolci mai stucchevoli, accomunati da una nota di freschezza.

Ottimo anche abbinato a piatti salati, in particolare preparati con componenti speziate e dolci, come il Cervo con spezie alpine, pera e marmellata di mirtillo rosso. Si accompagna a formaggi cremosi a crosta lavata, come Romadur, Appenzeller o Taleggio.