Vinitaly 2023 report: Quello che mi è piaciuto dei vini dell’Alto Adige

Vinitaly 2023 report: Quello che mi è piaciuto dei vini dell’Alto Adige

Buoni numeri per l’Alto Adige del vino che è stato presente con 90 cantine al Vinitaly 2023. Il settore vinicolo altoatesino ha utilizzato anche quest’anno il palco di Verona per presentarsi a un vasto pubblico specializzato italiano e internazionale. 90 produttori hanno presentato se stessi e le loro novità allo stand dell’Alto Adige nel padiglione 6. Oltre alle degustazioni presso i singoli produttori, il Consorzio Vini Alto Adige ha proposto anche degustazioni a tema con 20 vini in degustazione comparativa che è stato possibile degustare registrandosi presso il punto informativo presidiato dal Consorzio

Come sempre, Vinitaly è stata occasione per assaggiare e scoprire vini che, a loro modo, raccontano storie di aziende e territori. E, di seguito, vi propongo 15 assaggi che, per più motivi, hanno colpito nel segno.

Laimburg Oyell Sauvignon Blanc Riserva

Di colore giallo chiaro, con leggeri riflessi verdi, esprime un bouquet molto intenso, con aromi di agrumi, frutta gialla, cenni tropicali, sfumature floreali e di erbe officinali. Armonioso e ricco, propone un sorso ampio, connotato da aromi densi e molto persistenti, che si distendono verso un finale lungo fresco e aromatico.



Nals Margreid Sirmian Pinot Bianco 2018

Ha un colore giallo paglierino luminoso dalle brillanti sfumature verdoline. Al naso piacevoli sentori fruttati di pesca bianca e suadenti aromi floreali di ginestra si fondono con spiccate note minerali e complesse sfumature di miele, agrumi ed erbe aromatiche. Gusto in perfetto equilibrio tra l’intensa morbidezza, la freschezza brillante e il gustoso timbro sapido-minerale.



Kellerei Terlan Nova Domus Riserva

Profondo il naso, che si esprime su interessanti note in cui è la frutta ad assumere sfumature diverse, arricchendosi di rimandi a erbe aromatiche e tocchi più terziari. Equilibrato in bocca, ha un corpo strutturato e deciso con un assetto puro e montano, in cui affiora al gusto una piacevole impronta sapida. Un uvaggio dall’origine nobile che esprime il proprio potenziale assoluto solo dopo diversi anni di maturazione in bottiglia.


Nama 2019 Chardonnay

Il naso è caleidoscopico, pimpante e intenso, alterna sferzate di frutta gialla esotica a sensazioni di fiori campo con preziosi sbuffi di zafferano e miele. Essenza di agrumi, folate di erbe aromatiche e sfumature minerali in seconda battuta. Il sorso è di grande personalità e carattere, mostra una freschezza vibrante che guida tutte le componenti gustative. La struttura è solida e compatta, senza essere invadente. Ricco e suadente, si congeda in un finale di lunga


Gump Hof Praesulis Weissburgunder 2021

E’ un Pinot Bianco che, alla vista, si annuncia con un bel colore giallo paglierino, attraversato da riflessi che, nell’unghia, assumono contorni più verdastri. Il naso è dominato da sensazioni olfattive delicate e sottili, in cui la frutta, principalmente a polpa bianca, si alterna con aromi che richiamano le erbe di montagna. In bocca è di buon corpo, equilibrato, con un sorso contraddistinto da una vena sapida e fresca; termina con un retrogusto caratterizzato da un sapore leggermente ammandorlato. Un’etichetta con cui la cantina Gum hof riafferma il proprio amore per il Pinot Bianco, regalandocene un’espressione che si può anche far affinare per qualche anno in cantina, così da assaggiarlo in una veste più evoluta.


Sabiona Sylvaner e Kerner 2019

Sabiona Kerner 2019 E’ giallo paglierino brillante. Il corredo aromatico evoca sentori agrumati di limone e cedro, sostenuti da delicati cenni vegetali e floreali e da note fruttate di mela verde. Tagliente la vena fresco-sapida al palato, di imponente freschezza e dall’elegante nota amarognola sul finale. Si tratta di un vino bianco di superba dinamicità, capace di evolvere armoniosamente per diversi anni in cantina e accostabile ad antipasti vari, sia di mare sia di terra.

Sabiona Sylvaner 2019. Nel calice si presenta di colore giallo paglierino con luminosi riflessi verdolini. Il quadro olfattivo è caratterizzato da un bouquet intenso e ricco, che regala sfumature floreali di sambuco e zagara, aromi di pesca, nespola, albicocca, cenni di frutta tropicale, delicate sensazioni speziate e un tocco di pepe bianco. Al palato ha una buona struttura, è caldo e avvolgente, con una notevole ricchezza e ampiezza aromatica, un frutto morbido ben bilanciato da una chiusura sapida, connotata da limpida freschezza minerale.


Laimburg Vernacius Vernatsch

si annuncia alla vista con un colore rubino concentrato, dotato di una particolare intensità. Un profumo chiaro, che richiama il sambuco, si affaccia al naso per primo, per poi trasformarsi in note dove la frutta a guscio e la viola sono indiscusse protagoniste. All’assaggio è di medio corpo, con un ingresso al palato elegante, in cui si apprezza la freschezza del sorso. Chiude con un finale caratterizzato da un gusto di mandorla.


Erste + Neue Puntay Kalterersee 2021

Nel calice si presenta di colore rosso rubino brillante. All’olfatto esprime aromi di ribes, lampone e piccoli frutti di bosco, sfumature di violetta e una leggera nota speziata. Il sorso è scorrevole e fragrante, succoso e delicato. La tessitura tannica è sottile e il finale chiude su note fresche, leggermente ammandorlate.


Andrian Anrar Pinot Noir Riserva

Pinot Nero che si annuncia nel bicchiere con un colore rosso rubino, tipicamente scarico e trasparente. Il bouquet di profumi che avvolge il naso presenta sensazioni eleganti, balsamiche, in cui si riscontrano anche note fruttate e dolcemente speziate. All’assaggio è molto buono, equilibrato, con un sorso contraddistinto da un gusto sapido e fresco, che si muove su una progressione ordinata, mai troppo arrembante dalla persistenza infinita


Laimburg Col De Rey

ll Col De Rey si presenta di colore rosso granato molto scuro e quasi impenetrabile. Il bouquet regala aromi di frutta rossa matura, sentori di sottobosco, aromi di morbide spezie orientali, torrefazione e cacao amaro. Il sorso è ricco e ampio, con tannini fitti, ben integrati ad aromi fruttati densi e corposi. Il finale è lungo ed equilibrato. È un vino di grande tipicità, da provare per scoprire il vero volto di questo interessante Vino dei Re.


Muri Gries Abtei Muri Lagrein Riserva 2020

Al naso sprigiona profumi delicati di violetta e frutti a bacca rossa come il mirtillo e il ribes nero; in bocca è deciso, elegante e piacevole con tannini morbidi e una persistenza finale invitante che invoglia calice dopo calice. Perfetto in abbinamento a piatti a base di minestre della tradizione saporite, piatti vegetariani e cacciagione locale; interessante anche con formaggi a pasta dura di media e lunga stagionatura.


Kellerei Bozen Taber Lagrein Riserva 2020

Un prezioso vino rosso dal colore cupo, quasi nero, in grado rappresentare, sorso dopo sorso, la ricchezza del terroir del Trentino Alto Adige. Al naso si regala dolcemente con morbide pennellate di frutti di bosco, cacao e voluttuosi profumi vanigliati. Del corpo ben strutturato, in degustazione si apprezzano i tannini morbidi e l’acidità incredibilmente amalgamata che insieme donano un finale lunghissimo.



Sauvignon Prail 2016 Colterenzio: decisamente varietale in cui spiccano tutti i profumi erbacei classici del vitigno.

19. Dicembre 2019 Degustazioni 0

È in Alto Adige che è possibile trovare alcune delle più importanti cantine cooperative non solo d’Italia, ma addirittura di tutto il mondo. Realtà solidissime, la cui missione è interamente vocata alla qualità più assoluta, e che possono vantare una produzione di incontrastata eccellenza. Tra queste, Colterenzio vanta una posizione di primo piano.
Sembra che già nel XV secolo l’arciduca Sigismondo apprezzasse particolarmente i vini prodotti da Colterenzio, ma alcuni documenti storici testimoniano che l’area fosse vocata alla viticoltura già nel primo secolo avanti Cristo, quando il colono romano Cornelius scelse di fondare il suo podere “Cornelianum” proprio in queste terre.


A distanza di venti secoli, la tradizione territoriale non è scomparsa, e nel 1960 si è rinnovata con la fondazione della Cantina Colterenzio, in origine composta da poco meno di trenta soci. Oggi invece comprendente circa trecento soci, la realtà vitivinicola di Colterenzio è una delle più rilevanti di tutta la regione. Siamo a Cornaiano, piccola località vicino ad Appiano, in provincia di Bolzano. Un posto dove nulla viene lasciato al caso, dove l’energia elettrica viene prodotta in loco e dove la bellissima e nuova struttura è un esempio di sostenibilità per tutto il comparto vitivinicolo nazionale.

Alto Adige Sauvignon “Prail” 2016-Colterenzio

Il Sauvignon “Prail” di Colterenzio è un vino caratteristico, perfetto esempio dei grandi vini bianchi che questa zona è in grado di offrire.

Al naso esprime da subito tutta l’intensità e la tipicità olfattiva tipica del vitigno. Aromi di pompelmo, di uva spina, di fiori freschi sono parte di un bouquet caratterizzato da una grande e diffusa componente vegetale. In bocca è secco, pieno e coinvolgente. Fresco, elegante, disteso, di gran beva, un vino il cui timbro stilistico è riconoscibilissimo e che chiude con una bella nota rinfrescante, di ottima persistenza. 93/100 points


Vinitaly 2019: Alto Adige, I 12 vini da non perdere

Vinitaly 2019: Alto Adige, I  12 vini da non perdere

E’ ben noto che i vini bianchi altoatesini hanno un fascino unico e particolare, si possono annoverare tra i migliori vini bianchi d’Italia e sostando qualche anno in bottiglia riescono a dare il meglio in termini di piacevolezza.

Tra i vitigni che in Alto Adige si esprimono al meglio, vi è il Pinot Bianco, il Sauvignon, Pinot Grigio (Rulander), ma non si può dimenticare il Riesling, oppure il Silvaner in Val Venosta e in Valle Isarco.

Tra i Rossi fanno la parte del leone la Schiava, (sempre più richiesta per la sua duttilità e facilità di beva) e il Pinot Noir, l’enfant terrible che dona meravigliosi espressioni. Infatti proprio al Vinitaly 2019 abbiamo degustato tantissimo Alto Adige, questo è quello che mi ha maggiormente emozionato

Kaltern Solos Weiss 2018

Giallo paglierino brillante. I sentori sono fruttati, floreali e speziati e richiamano le mele mature, i fiori di campo e la crosta di pane fresco. All’assaggio è contraddistinto da una personalità decisa ed elegante, che si combina con una struttura robusta e un’acidità armoniosa. La persistenza è piena e lunga.

St Pauls SANCTISSIMUS Riserva 2015

 Luminosissimo, con riflessi lucenti.Intenso e variegato all’olfatto, offre sentori che ricordano i fiori e la frutta a polpa gialla, ai quali si aggiungono sottili venature speziate. La bocca è avvolgente e ampia, fine e di buon corpo, bilanciata nella freschezza e pulita nella chiusura.

Laimburg Pinot Bianco Musis 2018

Brillante. Al naso si esprime con note di macchia mediterranea, toni salini e cenni speziati. Al palato si rivela elegante, fresco, sapido e avvolgente.

Tramin Chardonnay Troy 2013

Giallo dorato intenso e nobile il colore. Profondo il bouquet olfattivo, che lascia percepire sentori unici i quali richiamano, per esempio, fiori di narciso e noci tostate, ananas e pesca, lime, salvia e spezie. Decisi toni minerali completano il naso. Fresco, vivace e vibrante al palato, sapido e di lunga persistenza.

Eisacktaler Kellerei Sabiona Sylvaner 2017

Al naso esprime un profilo olfattivo elegante fatto di note di frutta fresca affiancata da una chiara impronta erbacea e vegetale. Una traccia di pompelmo apre ad un assaggio secco e disteso, lungo ed equilibrato. Chiude con un finale rinfrescante, di ottima persistenza.

Ertse+Neue Pinot Bianco Puntay 2017

Il calice di un bel giallo paglierino intenso. Il naso è estremamente pulito, aperto da sentori floreali, poi guidato da toni di frutta tropicale, come ananas e banana, e chiuso da sfumature gessose e minerali. La bocca è fragrante, di buon corpo e scorrevole allo stesso tempo, equilibrata e lunga in persistenza.

Nals Margreid NM 2018 Sauvignon Chardonnay

Giallo paglierino il colore al calice. Il naso è fragrante e aromatico, ricco di rimandi floreali e di note fruttate, con sfumature minerali a fare da closa all’olfattiva. Aromatica e fresca la bocca, scorrevole, di buon corpo e di ottima persistenza.

Baron Di Pauli Enosi 2017 Riesling/Suavignon

Il Naso è un continuo rincorrersi tra note floreali e fruttate, un bouquet di grande complessità In bocca spicca per forza espressiva, è secco e al tempo stesso ricchissimo, concentrato e vibrante. Si tratta infatti di assaggio ben bilanciato da un’acidità vivace e da una buona freschezza, tutte sensazioni che sfumano verso un finale di persistenza.

4 Vernatsch (Schiava) da provare

(In alto a Sinistra) Rielinger Vernatsch 2018 Rosso rubino molto chiaro, al naso si caratterizza per i tipici sentori di viola e di mandorla amara, di fragolina di bosco e di ciliegia. Al palato è fresco, beverino, caratterizzato da una trama tannica leggera e piacevolmente integrata all’assaggio.

(In Alto a Destra) Obermoser Nobilis 2017 St Magdalen Vernatsch Vivace, al naso esprime profumi freschi, esuberanti, accattivanti di piccoli frutti di bosco e di ciliegia. In bocca è molto armonico, equilibrato, privo di spigoli, ricco di gusto e fine al palato. Elegante e disteso, chiude con un finale di grande pulizia e persistenza.

(In alto a Sinistra) Girlan 448 slm Vernatsch 2018 Di un bel rosso rubino intenso. Prevalentemente fruttato il bouquet olfattivo, composto in particolare da note di lampone e di ciliegia, poi completate da delicate sfumature terziarie che ricordano la cannella. Il sorso è vellutato e morbido, ben lavorato nella trama tannica e lungo nella persistenza.

(In alto a Destra) Fliederhof S. Maddalena Classico Gran Marie 2018 Si presenta di color rubino con lievi sfumature granate, ha il profumo fresco e accattivante dei piccoli frutti di bosco. In bocca è succoso, con una trama tannica che regge bene insieme al residuo zuccherino, tanto da allungarne la persistenza in un sorso molto fruttato.