Continua il ciclo di incontri e degustazioni promossi dall’Enoteca Regionale di Alcamo,
focus sulla sostenibilità con professionisti ed esperti del settore enologico. Tra i
presenti Riccardo Cotarella, Patricia Tòth, Josè Rallo, Leonardo Taschetta, Alberto
Tasca e il giornalista Nino Amadore de Il Sole 24 Ore.
Pensare al futuro della viticoltura significa oggi sviluppare, sempre di più,
temi legati alla sostenibilità del vino, preservando le risorse naturali per le generazioni future e
ricercando i migliori metodi per ottenere il minor impatto possibile sull’ambiente. All’Enoteca
Regionale di Alcamo proseguono le iniziative e gli incontri, i corsi formativi e le degustazioni per
favorire la conoscenza delle diverse espressioni e peculiarità di un territorio ad alta vocazione
vitivinicola, con l’obiettivo di sensibilizzare consumatori e winelover sul valore della sostenibilità
come scelta identitaria del sistema vino in Sicilia e di un’educazione al bere sempre più informato e
consapevole.

“L’Enoteca Regionale del Castello di Alcamo appartiene a tutto il sistema vino della Sicilia. È un luogo
a servizio delle aziende, degli operatori, dei professionisti del mondo del vino. È una funzione a cui
teniamo molto – sottolinea Maria Possente, Presidente dell’Enoteca regionale e imprenditrice
vitivinicola – perché vogliamo essere una dimora accogliente e aperta. Questo nuovo ciclo di incontri
e testimonianze, di altissimo valore per la qualità dei relatori coinvolti, si inquadra proprio su questo
asset di sviluppo aggregativo. Sostenibilità, enoturismo e valorizzazione culturale delle produzioni
vitivinicole della Sicilia sono convergenti e concorrono a definire il futuro di un pezzo importante del
sistema turistico dei nostri territori e delle nostre comunità”.

Diversi i tavoli tematici, moderati dalla storica firma de Il Sole
24 Ore Nino Amadore, ai quali interverranno ospiti di rilievo del panorama enologico italiano.
Si inizierà alle 15:30 con “La sostenibilità nella filiera vitivinicola” che approfondirà anche il ruolo
di VIVA in Italia e SOStain in Sicilia. Alle 16,30 il secondo appuntamento con “La sostenibilità in
vigna”, dove si metterà a fuoco il ruolo dell’agronomo, le best practices ed i benefici di una gestione
adeguata peril suolo e la pianta; subito dopo si proseguirà con “La sostenibilità in cantina” che
vedrà la partecipazione del Presidente Nazionale Assoenologi Riccardo Cotarella, per concludere
con “La sostenibilità sul mercato”. Un’importante occasione di confronto a cui parteciperanno i
produttori del mondo del vino di qualità e il patron di Prezzemolo & Vitale, oggi punto di riferimento
per i consumatori responsabili alla costante ricerca di più informazioni dettagliate sulla filiera
produttiva.